Canguro’s Camp 2017, pronti via!
Giusto il tempo per finire la cena e arriva l’allertamento per un gruppo di persone rimaste bloccate in un sentiero alle pendici del monte Celva, in località Slacche. Subito ci si organizza per inviare sul posto una ambulanza e preparare eventualmente altri equipaggi al seguito se richiesti.
I Vigili del Fuoco di Civezzano, allertati a loro volta, partono dalla loro caserma e arrivano velocemente sul target. Si viene a sapere che il gruppo di sventurati escursionisti è composto da una decina di persone e alcune di loro sono state travolte dalla caduta di un grosso albero; si decide di inviare sul posto una seconda ambulanza in supporto alla prima.
Con questo scenario si è svolta l’esercitazione che ha chiuso la prima giornata dell’8° Canguro’s Camp organizzato dal gruppo di Pergine e dal Delegato dell’Area Emergenza del nostro comitato.
Arrivato sul posto il primo equipaggio verifica l’esatto numero delle persone coinvolte facendo una ricognizione minuziosa dell’area dell’evento, comunicandolo poi alla Centrale Operativa. Quest’ultima aspetta anche di sapere la gravità dei feriti utilizzando i “codici colore” – una convenzione usata per capire la gravità di ogni persona coinvolta negli eventi maggiori e nelle maxi emergenze. I feriti più gravi sono 2, rimasti travolti dalla caduta dell’albero. Altri due, nel tentativo di correre velocemente a chiamare aiuto sono caduti in un piccolo dirupo e si sono feriti a loro volta. Quattro sono dunque i feriti più gravi, 2 codici rossi e due codici gialli.
Ecco un modo “divertente” per esercitarsi e migliorare sia le tecniche di soccorso che l’affinità e la capacità di lavorare in squadra e anche con altri ingranaggi della maccina del soccorso.
Dopo una giornata iniziata con trasportare dal magazzino Provinciale della Croce Rossa e da quello della sede di Pergine il materiale necessario al campo, le strutture sono state montate e messe in opera in tempo per la cena.