In trentino due targhe per commemorare Luis Appiah, medico e cofondatore della Croce Rossa Internazionale
Venerdì 19 e domenica 20 luglio negli abitati di Storo e Bezzecca sono state posate due targhe in ricordo dell’opera di Louis Appia durante lo stesso periodo del 1866 quando l’esercito di Garibaldi decise di attaccare il fronte Austro-Ungarico in valle di Ledro.
Entrambe le amministrazioni comunali hanno accolto la proposta fatta dalla Società Louis Appia di Ginevra per celebrare i 200 anni della nascita del chirurgo svizzero, cofondatore della Croce Rossa insieme a Henry Dunant, Gustave Moynier, Guillaume Henri Dufour, Theodore Maunoir, di organizzare una cerimonia nei luoghi dove il chirurgo di guerra operò. In tutto saranno 4 le targhe commemorative poste in Italia: la Prima a Solferino è stata posta il giorno 22 giugno 2019, la seconda a Madonna della Scoperta (Comune di Lonato) il giorno 23 luglio 2019. Le altre due in Trentino, il 19 luglio a Storo e il 21 a Bezzecca.
Appia incontrò proprio a Storo Giuseppe Garibaldi nel 1866 e grazie a questo confronto poté iniziare per la prima volta a prestare soccorso sul territorio italiano. A Bezzecca (Comune di Ledro) invece la targa è stata posta in Piazza Garibaldi. La cerimonia commemorativa ha ricordato quanto svolto da Louis Appia a Tiarno. Con il saluto delle autorità è stata consegnata la lapide commemorativa del soccorso prestato dai primissimi volontari della neonata Croce Rossa Internazionale ai feriti della battaglia garibaldina.
Alle cerimonia erano presenti Roger Durand, Presidente della Società Louis Appia di Ginevra e Bertrand Pictet discendente diretto del medico svizzero, l’Amministrazione Comunale di Storo, il Presidente del comitato CRI Provinciale Alessandro Brunialti, il Presidente del comitato CRI di Trento Claudio Spadaro e per la cerimonia di Storo il Referente del Gruppo Valle del Chiese e a Bezzecca il referente del gruppo della valle di Ledro accompagnati da molti volontari dei rispettivi gruppi. (le)