Vittima di arresto cardiaco, ritorna a casa dopo 3 settimane
Ricordate la storia che vi abbiamo raccontato tre settimane fa, quella del nostro volontario che insieme al suo amico era a fare una gita in montagna e tutto d’un tratto si trova a dover soccorrere l’amico perché colpito da un arresto cardiaco improvviso? Se non la ricordate la trovate qui.
Beh, dopo le cure del caso ottenute al reparto UCIC dell’ospedale S.Chiara e la degenza nel reparto di Cardiologia questa persona è ritornata con le sue gambe a casa a Latina non dopo aver salutato e abbracciato il suo amico-salvatore.
Gli auguriamo tutti di godersi al massimo questa vita e ricordiamo che solo una precoce attivazione dei protocolli salvavita, come il bls in questo caso, possono aumentare sensibilmente le possibilità di sopravvivenza di una persona in pericolo di vita.
(le)