Vi presentiamo “SOL-INSIEME”
SOL-INSIEME non è solo uno dei tanti nomi di piccoli progetti che nel mondo della Croce Rossa nascono dall’idea di uno dei suoi volontari e che trova la sua realizzazione nell’aiuto a persone con una vulnerabilità specifica. SOL INSIEME è un’attività emblematica che ci aiuta a capire che la grandezza della nostra associazione sta proprio nella sua capacità di rispondere a esigenze puntuali che possono concretizzarsi in attività create e portate avanti sul territorio anche per poche persone.
IL PROGETTO
Alla fine dell’inverno scorso una volontaria del gruppo di Sover si è resa conto che nel suo territorio ci fossero persone, in prevalenza donne, che dopo aver subito una perdita grave (un lutto, una separazione, l’uscita dal nucleo familiare dei figli, etc.) tendessero a isolarsi perdendo occasioni di contatto col tessuto sociale e facendo sempre più fatica a recuperare un equilibrio di vita “normale”.
Dal confronto con la psicologa a capo del servizio psicosociale (SeP), una attività sociale di risposta a situazioni tragiche, è nata l’idea di strutturare un progetto che provasse ad aiutare queste persone a uscire dal loop “sofferenza – isolamento – solitudine”. Il progetto SOL-INSIEME appunto.
Questa iniziativa ha preso avvio a giugno con una struttura organizzativa e una modalità di azione molto adattabili alle necessità emergenti. La proposta è maturata nell’organizzazione di incontri fatti due volte al mese in uno spazio dedicato, la canonica di Miola di Piné. L’obiettivo era quello di permettere alle persone interessate di condividere le proprie esperienze e comprendere quanto le loro sofferenze fossero comuni anche ad altre persone che hanno vissuto situazioni simili potendo quindi esprimersi in un contesto comprensivo, sufficientemente intimo e accogliente per imparare a convivere più serenamente con la loro nuova situazione.
GLI INCONTRI
Al primo incontro il gruppo che si è costituito era formato da 9 signore, tutte vedove, di età compresa fra i 40 e i 75 anni che avevano perso il compagno negli ultimi mesi in modo traumatico, per incidente o per malattia, e non erano riuscite in autonomia a elaborare quel momento difficile.
Sotto la guida dello psicologo il gruppo è stato accompagnato in un percorso che comprende il lutto ma che passa anche attraverso momenti più sereni e addirittura felici succedutisi dopo l’evento luttuoso. Il compito degli operatori è stato quello di aiutare le persone a concentrarsi sugli eventi felici sia presenti che passati affinché questi nel tempo permettano al singolo di reinserirsi in società. Significativa e fondamentale è stata anche la condivisione dei silenzi che spesso sono stati momento di riflessione e spunto per un nuovo dialogo tra i membri del gruppo.
I VOLONTARI
La squadra SeP sposa con partecipato entusiasmo queste occasioni che danno la possibilità ai suoi membri di tendere una mano alle persone imprigionate nel dolore della loro perdita e di farle uscire dalla solitudine nella quale si sono rifugiate.
Importante la sinergia tra gli operatori. L’affiatamento permette di affrontare in modo compatto le numerose richieste di aiuto, quasi che a volte, la sola disponibilità sembri (ma non è così!) fornire la soluzione al problema. I cardini di un progetto così delicato sono proprio la serenità e la solidità che Croce Rossa fornisce in questa veste di Servizio Psicosociale.
COME PROCEDE
Ancora adesso il gruppo sta procedendo nel suo percorso con gli incontri che si traducono in effettiva utilità quando tra i timidi sorrisi delle signore presenti si riesce a leggere la voglia di trovare le energie per superare gli ostacoli. Piccoli segnali di successo sono le attività che le signore stanno organizzando, il senso di unione che le accomuna e la consapevolezza di non essere sole in questo difficile percorso.
SOL-INSIEME è una delle tantissime piccole attività all’interno del mondo CRI che ha la sua forza nei cuori e nella professionalità acquisita con corsi ed esperienza dei volontari e la sua ispirazione nei 7 principi fondamentali. (ca,mb)