Noi con Voi concretamente
Qualche idea, una buona dose di entusiasmo, tanta voglia di fare del bene e un pizzico di creatività: eccovi servita la ricetta Noi con Voi. No, non si tratta come potrebbe sembrare di un piatto della tradizione culinaria italiana tanto innovativo quanto gustoso. Dietro questo originale nome si cela lo speciale bando di concorso indetto da Croce Rossa Italiana – Comitato di Trento per l’anno 2017. Un’iniziativa pensata per ottimizzare l’impiego delle risorse economiche a disposizione di questo ente attraverso la raccolta e la selezione di progetti a scopo benefico da realizzare sul territorio.
Motivati dalla possibilità di vedere finanziata la propria idea grazie ai centomila euro destinati al concorso, i diciotto gruppi che fanno parte del Comitato sono stati invitati ad attivare tutti i loro sensi per captare, intuire e recepire bisogni impliciti ed espliciti della popolazione, potenzialmente concretizzabili grazie a questo cospicuo contributo.
Dimaro, Coredo, Mezzacorona e Giudicarie sono stati i quattro distaccamenti territoriali che hanno accettato la sfida Noi con Voi cimentandosi in un accurato lavoro di ricerca e ideazione completo di tempistiche e budget.
Ecco come, da un efficace brainstorming del gruppo di Dimaro, è nata l’idea di acquistare un freezer da destinare all’associazione Solandri Solidali di Malé con lo scopo di reperire frutta, verdura e cibo a breve scadenza dai supermercati per poi distribuirlo alle famiglie della Val di Sole in difficoltà economica. Presentando un progetto del valore di millecinquecento euro, Dimaro ha inoltre proposto l’acquisto di diversi materiali e attrezzature per il sostentamento e il trasporto dei bambini in seconda accoglienza presso l’Associazione San Virgilio di Ossana – responsabile di questo tipo di attività in Val di sole – e per l’avvicinamento alla lingua italiana degli stranieri.
Se vi state chiedendo cosa abbia invece abbozzato Coredo per l’occasione, vi basta sapere che il titolo del progetto presentato in Comitato, Predaia col Cuore, parla da solo. Attraverso un contributo complessivo di circa dodicimila euro, questo gruppo installerà infatti cinque defibrillatori semiautomatici all’interno dei confini del suo comune proponendo alla popolazione una serie di incontri formativi per promuoverne un corretto ed efficace utilizzo in occasioni di emergenza.
Ancora più originale ma allo stesso tempo enigmatico il titolo del progetto di Mezzacorona Stacca con la Cri, in altre parole Servizio Trasporto Accompagnamento Analisi. Un servizio per cui sono stati calcolati circa trecentocinquanta euro tra costi di attivazione e sostentamento che faciliterà di gran lunga la vita a decine e decine di anziani altrimenti impossibilitati a raggiungere in autonomia il punto prelievi di Mezzolombardo.
Più onerosa ma estremamente creativa l’idea avanzata dal gruppo delle Giudicarie che ha rilevato un’impossibilità per le persone disabili di beneficiare della bellezza, della libertà e dei mille stimoli sensoriali che caratterizzano la natura e l’ambiente incontaminato della loro valle. Da qui l’intuizione di fare del bene a tutti quegli abitanti e quei turisti con limitate capacità motorie, con ridotta capacità visiva, con problemi psichici oppure semplicemente con bambini e passeggini al seguito che, pur amando la montagna, hanno sempre dovuto rinunciarvi. Pertanto, con un contributo di ottantamila euro, in parte devoluto dal Comitato di Trento e in parte raccolto, si spera, direttamente dalle istituzioni locali, il gruppo delle Giudicarie potrà attrezzare e rendere accessibili alcuni percorsi naturalistici oltre a formare e retribuire accompagnatori turistici competenti in materia di disabilità.
Mille idee, centomila euro disponibili, diciotto gruppi, quattro progetti e una bella opportunità per Croce Rossa Italiana – Comitato di Trento per essere ancora di più Noi con Voi… concretamente. (jr)