I volontari della Croce Rossa indispensabili per gli eventi estivi.
Trentino, terra di turismo, di sport ed eventi. Soprattutto durante la stagione estiva sono moltissimi gli eventi sportivi che richiamano ogni fine settimana turisti in ogni angolo del nostro splendido territorio. L’economia della provincia ne giova tantissimo e l’indotto che ne gode è enorme. Moltissime sono le persone che si dannano e si applicano affinché tutto sia perfetto e che gli ospiti siano contenti dell’esperienza offerta. Quello che spesso non si vede, o che si vede sullo sfondo, sono però delle figure che i responsabili delle manifestazioni sanno benissimo essere indispensabili e che i non addetti ai lavori possono ritenere marginali. Sono i volontari addetti alla sicurezza degli eventi: spesso, su gran parte del territorio e per la maggior parte degli eventi, volontari di Croce Rossa e nello specifico volontari del comitato di Trento.
Senza la loro presenza le manifestazioni resterebbero sulla carta e al mattino, quando i concorrenti si presentano per essere registrati ad una o all’altra manifestazione sportiva, agli organizzatori non resterebbe altro che scusarsi e dire che l’evento è destinato a essere soppresso. Le leggi sulla sicurezza degli atleti parlano chiaro: senza assistenza sanitaria e certi presidi non si fa nulla.
In qualità di cittadini del territorio, prima che direttivo del comitato di Trento, vogliamo dire grazie ai nostri volontari perché rendono possibile lo svolgersi delle manifestazioni sportive spesso date per scontate. Noi sappiamo i sacrifici che i volontari, i gruppi e il comitato fanno ogni fine settimana per non dire di no a questo o a quest’altro gruppo sportivo, comitato organizzativo, comune, APT etc. Spesso arriviamo veramente con sforzi miracolosi a fornire equipaggi oltre a quelli che quotidianamente servono per coprire i servizi di emergenza in convenzione con l’APSS e Trentino Emergneza. I volontari che sono abilitati al servizio in ambulanza sono circa 400 nel nostro comitato: un numero che in alcune giornate, come quelle del fine settimana scorso, risulta esiguo considerando giustamente che quei volontari hanno diritto a essere indisposti, a essere impegnati nel lavoro e a passare anche loro qualche fine settimana con la loro famiglia. Mantenere la qualifica di soccorritore costa inoltre molto altro tempo e impegno durante tutto l’anno.
Anche questo fine settimana siamo riusciti a non dire di no a nessuno: all’ultimo momento abbiamo garantito assistenza anche a chi, per dimenticanza, ha chiesto la nostra presenza solo qualche giorno prima. Al nostro primo e giustificato diniego vista la mole di eventi in programma, ha cercato risposta anche da altre associazioni, anche oltre provincia, non ottenendo risposta positiva. Noi allora abbiamo riconsiderato il loro problema e, come sempre facciamo, senza garantire la certezza, abbiamo preso a cuore il loro caso e abbiamo assicurato che avremmo cercato in ogni modo di aiutarli. Dopo estenuanti ricerche siamo riusciti a garantire la compertura del servizio.
Ora non sappiamo quale sia l’indotto economico di questi eventi, ma sappiamo che senza l’apporto dei nostri volontari, delle nostre ambulanze, del nostro tempo, anche la famosa macchina organizzativa dei trentini sarebbe senza un ingranaggio piccolo ma fondamentale perchè il motore trasmetta il moto a tutto il resto.
Per farvi capire quale mole di lavoro incombe in questi fine settimana sui volontari, vi proponiamo l’elenco, probabilmente incompleto, degli eventi ai quali abbiamo partecipato in questo fine settimana:
Venerdì 12:
- La cronometro di Cavedine (2 ambulanze, gruppo di Trento)
- Jeep Camp a San Martino di Castrozza (1 ambulanza, gruppo di Canal San Bovo)
- SSC Napoli calcio in ritiro a Dimaro (1 ambulanza, gruppo di Dimaro)
- La festa delle associazioni e dei portoni a Pergine Valsugana (1 ambulanza, gruppo di Pergine)
Sabato 13:
- Touch Rugby con la nazionale in ritiro a Pergine (1 ambulanza, gruppo misto Mezzocorona-Pergine)
- la Dragon Festival a Piné (1 ambulanze, gruppo di Sover)
- Motocross al circuito Ciclamino (2 ambulanze, gruppi Basso Sarca e Sover)
- La Moserissima a Trento (2 ambulanze, gruppo di Trento)
- la Ledroman Kids (1 ambulanza, gruppo della Val di Ledro)
- Trofeo Ca’ Rossa di Pallanuoto a Levico (1 ambulanza, gruppo di Pergine)
- Jeep Camp a San Martino di Castrozza (1 ambulanza, gruppo di Canal San Bovo)
- SSC Napoli calcio a Dimaro (1 ambulanza, gruppo di Dimaro)
- La festa delle associazioni e dei portoni a Pergine (1 ambulanza, gruppo di Pergine)
- San Prospero a Borgo Valsugana (1 ambulanza, gruppo Bassa Valsugana)
Domenica 14:
- la “leggendaria Charly Gaul, domenica 14 (3 ambulanze+PMA, gruppo di Trento)
- la “Leedroman” a Ledro (3 ambulanze, gruppi Bezzecca, Canal s bovo e Basso Sarca più OPSA e TLC)
- la “3t bike” in bassa Valsugana (2 ambulanze, gruppo Bassa Valsugana)
- San Prospero a Borgo Valsugana (1 ambulanza, gruppo Bassa Valsugana)
- la Dragon Festival a Piné (1 ambulanza, gruppo di Sover)
- Motocross al circuito Ciclamino (2 ambulanze, gruppi Basso Sarca e Sover)
- Trofeo Ca’ Rossa di Pallanuoto a Levico (1 ambulanza, gruppo di Pergine)
- Jeep Camp a San Martino di Castrozza (1 ambulanza, gruppo di Canal San Bovo)
- SSC Napoli calcio in ritiro a Dimaro (1 ambulanza, gruppo di Dimaro)