Dipendenze 4.0
Croce Rossa Valle del Chiese informa
“Dipendenze digitali. Giovani Vs smartphone, videogiochi e social network“: questo il titolo dell’interessante serata che la Croce rossa italiana – Gruppo Valle del Chiese propone alla cittadinanza locale lunedì 14 gennaio, alle 20.30, presso la sede della Cassa Rurale di Pieve di Bono-Prezzo.
Dedicata in particolar modo ai giovani, l’invito a prendere parte a questa occasione di informazione é in realtà rivolto a tutti in quanto è ormai assodato che l’uso dei social network è ampiamente diffuso in tutti gli strati della popolazione che, ogni giorno, naviga abbondantemente tra Facebook, Twitter, Instragram, LinkedIn e You Tube.
Molti, soprattutto tra i giovani, dichiarano di sentirsi a proprio agio nell’usare queste piattaforme e di non temere pericoli. Quello che però probabilmente non sanno è che questi stessi strumenti, se sottovalutati e usati in maniera scorretta, possono creare dipendenza e altri sottili disturbi del comportamento.

Serata informativa Croce rossa italiana – gruppo Valle del Chiese
Non sempre un uso improprio di iphone, smartphone e tablet si manifesta con sintomi gravi, ma il pericolo è sempre in agguato. Come messo in evidenza infatti lo scorso dicembre dall’Associazione Di.Te., Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullism, dopo un recente sondaggio online condotto su un campione di 500 persone, il 51% dei ragazzi tra i 15 e i 20 anni ha comunque difficoltà a prendersi una pausa dalle nuove tecnologie, tanto che controlla in media lo smartphone fino a 75 volte al giorno (il 7% arriva a 110 volte).
Dallo studio effettuato emerge ancora che i giovani millenials non riescono proprio a staccarsi da smartphone e altri device, di fatto non riuscendo a prendersi una pausa da questi dispositivi di almeno tre ore nel 79% dei casi, neppure di notte.
Nemmeno gli adulti mostrano di avere grande controllo della situazione: il 49% degli over 35 non sa stare senza cellulare e verifica se sono arrivate notifiche o messaggi almeno 43 volte al giorno (il 6% sfiora le 65 volte).
Le nuove dipendenze 4.0 rendono i giovani più impulsivi, caratterizzati da grande difficoltà a gestire la noia, orientati al tutto e subito e, nel peggiore dei casi, inclini alla sindrome chiamata “Hikikomori” (per cui si decide di chiudersi totalmente al mondo reale per rifugiarsi in quello digitale), un serio problema della personalità che in Italia tocca già circa 30 mila ragazzi, mentre sono circa 300 mila i soggetti tra i 12 e i 25 anni con dipendenze dal web conclamata.
Di questo e altro ancora, dopo una breve introduzione sulle attività portate avanti dalla Croce rossa italiana – Gruppo Valle del Chiese, si discuterà nella serata del 14 gennaio prossimo a Pieve di Bono.
A parlarne saranno la dottoressa Monica Sadler, educatrice professionale con esperienza di comunità, formazione, progetti nelle scuole sulle dipendenze nonché referente per le attività sulle dipendenze della Croce Rossa Italiana, lo psicologo Michele Zagni, psicoterapeuta sistemico relazionale in formazione, con esperienza di progetti nelle scuole sulle dipendenze e Sandra Beltramolli, referente del Piano Giovani della Valle del Chiese.
La popolazione è gentilmente invitata a partecipare. (m.r.)