Benvenuti ai nuovi operatori sociali generici
Dopo un corso intenso e pieno di emozioni, possiamo fare le nostre congratulazioni a 23 nuovi Operatori Sociali Generici che hanno concluso la parte teorica del corso svoltosi a Rovereto. Dopo 26 ore di esercizi di gruppo lezioni frontali con psicologi e tenute anche da personale dei servizi sociali del distretto di Rovereto sul sistema welfare della provincia e del comune di Rovereto, li aspetta ora un tirocinio pratico nel progetto “Centro aiuto anziani” del gruppo CRI di Rovereto che prevede momenti di compagnia in casa di persone anziane sole o con particolari necessità di assistenza la cui referente è la volontaria Michela Sgrott. Non mancheranno le situazioni emozionanti ma saranno guidati e sostenuti dai colleghi che hanno più esperienza e saranno quindi aiutati a mettere in pratica i consigli e le tecniche apprese durante il corso.
Come spesso abbiamo scritto, in Croce Rossa non si muove foglia che corso non voglia: la formazione è la fondamentale partenza per ogni attività che facciamo. Anche nel sociale quindi abbiamo nel nostro catalogo dei corsi specifici per preparare i nostri volontari ad affrontare al meglio la grande varietà di situazioni nelle quali saranno chiamati a operare. Il primo di questi, propedeutico per tutti gli altri, ha come acronimo OSG: Operatore Sociale Generico.
Questo corso prepara i volontari ad approcciarsi alle situazioni che il nostro volontariato ci mostra nel mondo sociale con un approccio più professionale e meno personale, senza rinunciare all’empatia che è fondamentale per instaurare un rapporto di fiducia con l’altro. Si impara a comunicare in maniera più efficace, cercando di essere prima di tutto ascoltatori attenti ma non coinvolti per non destabilizzare troppo il nostro punto di vista che deve cercare sempre di essere obiettivo.
Si insegnano varie tecniche per ascoltare appunto ma anche per rispondere alle persone senza alimentare false speranze o dare adito a fraintendimenti, tenendo sempre presente i nostri principi in primis e la sincerità poi.
SI impara inoltre a lavorare in sinergia, a organizzare in maniera efficace i gruppi di lavoro e capire cosa serve per creare e mettere in piedi un progetto nel mondo del sociale, quali attori contattare e verso quali persone rivolgersi. Insomma, tanta roba si sono portati a case per i nostri 23 nuovi OSG.(le)