Il lato artistico della Croce Rossa
Il primo ottobre Carla, Marianna e Nadia, tre volontarie di Lavis, hanno deciso di partecipare al corso di face painting. Si tratta di una forma d’arte, un’espressione artistica creata sul viso.
I popoli antichi come i Maya o gli Aztechi la usavano per spaventare il nemico, gli Egizi per indicare la casta sociale, e in tempi più recenti le donne indiane sposate per comunicare il loro status sociale.
Oggi viene utilizzata nel teatro, nel circo, nelle feste (come Carnevale, Halloween, di compleanno…) e anche dai clown di Croce Rossa per creare il loro personaggio.
Di domenica mattina un po’ assonnate ci siamo presentate alla sede della Croce Rossa di Trento un po’ per sfogare il nostro lato artistico e un po’ pensando ci potesse essere utile per il Team Creatività nell’organizzazione di eventi (come attività promozionale).
Eravamo in tante, tutte donne, da tutti i gruppi di Cri del Trentino.
Il corso è stato organizzato da Marilena, referente e formatore truccatori del Comitato provinciale di Trento, che da ora è anche responsabile degli operatori di face painting del Trentino; i bravissimi istruttori invece erano Rossella e Stefano del gruppo di Bibbiena (Arezzo).
Siamo partite timorose di affrontare la prova disegno, ma pian piano ci siamo dovute ricredere perché grazie alle tecniche che i nostri pazienti istruttori ci hanno mostrato e cercato di insegnare siamo riuscite a disegnare linee grosse e sottili, puntini, virgole, stelle, fiori e bellissimi tramonti usando il nostro braccio come tela. La soddisfazione più grande però è stata disegnare farfalle, creare principesse e spaventose tigri sulle nostre facce! È stato un corso molto coinvolgente, che ha tirato fuori la nostra creatività, e che speriamo con l’esercizio di sfogare sempre più e di migliorare la tecnica creando delle maschere sempre più belle! (nr)