Tempo di bilanci in Valle di Non
L’anno che sta per concludersi ha visto il gruppo di Croce Rossa di Coredo-Val di Non in prima linea su molteplici fronti. Numerose le attività che hanno impegnato i nostri soccorritori con le ambulanze, prima fra tutte la convezione con Trentino Emergenza. Attualmente il nostro gruppo dispone, a tale scopo, di 3 ambulanze (di cui una 4×4) e di un fuoristrada medicalizzato adibito al traino di un carrello PMA (posto medico avanzato). Oltre ai servizi in emergenza coordinati dalla CUE-112 nel corso del 2018 abbiamo anche effettuato numerose assistenze sanitarie durante gli eventi sportivi importanti come le gare sciistiche in Predaia, la Marcialonga in valle di FIemme e Fassa, la Ciaspolada, i mondiali di Downhill in Val di Sole e altre piccole gare sportive. L’assistenza dei nostri equipaggi di soccorso è stata fornita anche nel corso di numerose manifestazioni tra le quali ricordiamo la Festa della Colomela a Coredo, gli eventi del Teatro Tenda a Taio, i Suoni delle Dolomiti, vari concerti in valle e sagre paesane. Grande interesse in noi e nelle persone che ci hanno visto operare hanno suscitato le manovre congiunte con gli altri gruppi presenti sul territorio che operano nel settore dell’emergenza, come i Vigili del Fuoco Volontari. Sono stati importanti momenti di formazione ma soprattutto un modo per imparare a lavorare insieme, a conoscerci meglio e a coordinarci con maggior efficacia in preparazione di eventuali incidenti reali. Otre che formazione ai nostri volontari, i nostri istruttori hanno messo a disposizione le loro capacità per insegnare ai nostri compaesani come comportarsi in caso di emergenze pediatriche.
Abbiamo inoltre portato avanti il progetto “Predaia col Cuore” nato nel 2017 e a breve giungerà alla sua completa realizzazione. Ideato e fortemente voluto dalla Referente del nostro gruppo, si tratta di un progetto che, grazie a un bando indetto dal Comitato della Croce Rossa di Trento e alla collaborazione del Comune di Predaia, prevede l’installazione di 7 defibrillatori in apposite “colonnine” in altrettante località del nostro territorio. È noto che in caso di arresto cardiaco la velocità di intervento sulla persona colpita è un fattore di fondamentale importanza, e avere a disposizione un defibrillatore nelle immediate vicinanze può davvero fare la differenza! Una volta installate le apparecchiature verranno anche previsti dei corsi per formare la popolazione al loro utilizzo.
Per quanto riguarda le attività di protezione civile, Il 2018 è stato un anno particolarmente intenso. Infatti in maggio abbiamo partecipato anche noi, con quasi una quarantina di volontari, all’adunata degli alpini a Trento. Siamo stati impegnati giorno e notte nei Posti Medici Avanzati, con squadre di soccorso itineranti, e in tutte quelle attività logistiche e organizzative che hanno permesso uno svolgimento sereno e sicuro della manifestazione.
Sempre come Protezione Civile siamo intervenuti nella recente emergenza verificatasi a Dimaro. Nella tragedia è emersa con forza la coesione del nostro gruppo, con decine di volontari che si sono prodigati senza sosta, nel tentativo di portare aiuto e offrire un minimo di conforto alla popolazione colpita.
Per quanto riguarda invece le attività socio-assistenziali di cui andiamo particolarmente fieri, il 2018 ci ha dato molte soddisfazioni. Non si è fermata l’attività di distribuzione di pacchi viveri e materiali di prima infanzia, destinati alle famiglie più bisognose, in collaborazione con le assistenti sociali della Comunità di Valle. A questo scopo, sono state organizzate diverse raccolte viveri presso i supermercati e una, molto bella, nelle scuole dell’istituto comprensivo di Fondo-Revò, in collaborazione con la Caritas. Il nostro obiettivo non è stato tanto quello di raccogliere del cibo, sicuramente utile da ridistribuire alle famiglie, ma soprattutto quello di sensibilizzare i ragazzi su tematiche come quelle della povertà nel nostro Paese e della necessità di aiutarsi reciprocamente. Da ricordare anche la nostra presenza alla Pomaria di Cles, con un apprezzatissimo “Punto bimbo”, uno spazio appositamente allestito per accogliere le mamme bisognose di un po’ di privacy durante il momento dell’allattamento, per il cambio pannolini o qualsiasi altra necessità.
Quest’anno, ha avuto un ottimo risultato la raccolta di mele, consegnate dai nostri volontari all’istituto “Divina Provvidenza” di Sarmeola (in provincia di Padova) che si occupa di assistenza ai portatori di handicap fisici e mentali. Un grazie sincero alla sensibilità dei cittadini di tutti i paesi che hanno contribuito a donare 90 quintali di mele!
Nel nostro Gruppo è presente anche una rappresentanza della squadra cinofila da esibizione, che, tra gli altri compiti, svolge attività di “pet-terapy” negli ospedali e nelle case di riposo. E’ un’occupazione molto apprezzata, specialmente dai bambini e dagli anziani che a volte vivono con disagio la propria situazione di degenza.
Prosegue inoltre il lavoro di divulgazione delle nostre attività attraverso la pagina Facebook del Gruppo CRI di Coredo-Val di Non, seguita ormai da quasi 1000 “follower”! Si tratta di un importante veicolo di promozione delle nostre attività, con pubblicazione di foto, articoli, filmati ed eventi riguardante il mondo della Croce Rossa e in particolare del nostro gruppo.
Chiudiamo questo resoconto parlando con orgoglio del corso di arruolamento che si è concluso a novembre. Al termine del breve percorso che serve a conoscere Croce Rossa e avere una piccola infarinatura di primo soccorso abbiamo avuto il piacere di accogliere una trentina di nuovi soci, soprattutto giovani. Si tratta di un evento importantissimo per la nostra Associazione, in quanto è solo con l’ingresso di nuovi volontari che il nostro gruppo può rimanere “vitale”, migliorandosi sempre di più grazie all’apporto di nuove idee di persone animate da forti stimoli e voglia di fare! (ar)