Siamo tutti fratelli!
Tutti fratelli! è l’imperativo che Henry Dunant, uno dei padri fondatori della Croce Rossa, ha lasciato a tutto il mondo.
Imparzialità, neutralità e indipendenza sono tre dei sette principi fondamentali che guidano l’operato della nostra associazione in tutte le 196 nazioni dove la Croce Rossa è presente. Per noi esite la persona e le sue vulnerabilità del momento: non vediamo il colore della sua pelle ma guardiamo la luce nei suoi occhi, non sentiamo che lingua parla ma ascoltiamo le sue necessità, non facciamo caso a chi o cosa o verso dove preghi ma lo aiutiamo a superare le difficoltà possibilmente con un sorriso se non è fuori luogo o altrimenti con rispettoso silenzio, non imponiamo un nostro modo di agire ma rispettiamo i valori e le tradizioni di chi abbiamo di fronte. Da sempre e ovunque siamo considerati, con orgoglio, punti di riferimento e di congiunzione per le varie comunità che popolano il nostro territorio e lavoriamo affinché questa collaborazione e presenza sia sempre piú forte. Ecco per esempio che la settimana scorsa, in occasione di due giornate particolari per due culture e religioni diverse ma non dissimili, quella cristiano cattolica e quella islamica, abbiamo partecipato, perché invitati, giovedì sera alla messa e alla processione e benedizione del corpus domini e domenica alla preghiera e all’iftar che la comunità mussulmana di origine albanese e macedone dell’associazione ForumAlb Trentino ha organizzato.
Ringraziamo entrambe le comunità per averci onorato degli inviti e per aver così avuto la possibilità di passare con loro questi momenti di festa e riflessione.
(le)