Aspettando l’Adunata 2018
Piaccia o non piaccia, la si voglia o meno, l’adunata degli Alpini del 2018 è imminente: tra qualche giorno centinaia di migliaia di penne nere transiteranno nella città di Trento. Come sempre accade, ovunque nel mondo, per qualsiasi attività, noi ci mettiamo a disposizione per aiutare. E in questo caso il nostro aiuto si concretizzerà soprattutto per quanto riguarda l’assistenza sanitaria sia dentro che fuori la cosiddetta zona rossa della città per i tre giorni che Trento ricorderà sicuramente nella sua storia.
Già alcune volte avrete letto su questo sito di come i nostri gruppi si stavano preparando a questo evento in maniera specifica, sia sul piano logistico con ripassi e aggiornamenti sull’uso delle attrezzature da campo, sia sul piano sanitario con giornate di addestramento mirate a possibili situazioni con le quali saremo entrati in contatto. Ma adesso ci siamo! Si fa sul serio e domani mattina i nostri volontari entreranno in azione.
Come avrete letto sui quotidiani locali, il nostro campo base sarà a Trento Nord, nella zona Ex Atesina. Qui sarà allestita la “cittadella dei volontari” che ospiterà noi e tutti gli operatori delle varie associazioni e dell’azienda sanitaria (APSS) impegnate nell’assistenza. Ci saranno le cucine, la mensa e le tende per far riposare le centinaia di volontari che si susseguiranno nell’assistenza sanitaria e logistica alla manifestazione. Ci sarà spazio anche per l’ufficio che coordinerà le squadre di soccorso e i turni. Già da domani saranno installate tutte le strutture della Croce rossa e della Provincia Autonoma di Trento che serviranno a sostenere questo compito. I nostri volontari, una cinquantina provenienti dai vari gruppi del nostro comitato e dei comitati di Fassa e Altipiani, si daranno da fare da mattino a sera per rendere operativo un campo che in città non ha mai avuto eguali. Sarà inoltre montato in questa struttura l’ospedale da campo che, scongiurando l’evenienza, sarà attivato se necessario.
A Levico e a ridosso della zona rossa ci saranno 4 posti medici avanzati (PMA) messi a disposizione della Croce rossa provinciale e assemblati dai nostri volontari: a Levico sarà montato quello di Vigo di Fassa, mentre in città saranno montati quelli di Canal San Bovo, Folgaria e Coredo. Un quinto PMA rimarrà in attesa nei pressi di Trento sud, pronto per essere operativo in caso di bisogno. In ognuna di queste strutture saranno sempre presenti un medico e due infermieri dell’APSS, oltre a personale di soccorso di base.
Avremo inoltre pronte e attive insieme alcune ambulanze con equipaggio al seguito e una dozzina di squadre itineranti, composte da quattro volontari ciascuna, operative simultaneamente nella zona rossa h24 da venerdì a lunedì.
Tutto questo, non dimentichiamolo, garantendo comunque gli impegni che solitamente abbiamo come per esempio i turni in convenzione con il 112 sul territorio.
Aspettiamo soltanto il calcio d’inizio di questa importante partita: da parte nostra ci sarà molto impegno e coralità. Aspettiamo poi il triplice fischio per trarre bilanci e considerazioni. (le)